Eroi ritrovati a Vigonza

Lapidi ai Caduti nel Municipio di Vigonza

Fabio Chinellato
Eroi ritrovati – Caduti vigontini dal 1912 al 1947
Ed. CIERRE – Comune di Vigonza, 2007

Lunga e precisa è stata la ricerca storica che ha portato Fabio Chinellato a “donare” al Comune di Vigonza un’opera veramente preziosa: il recupero della memoria storica suoi dei Caduti tra il 1912 (guerra Italo-Turca) e il 1947 (morte dell’ultimo ferito di guerra della Seconda guerra mondiale). Nelle oltre 360 pagine che compongono in volume, l’autore riporta le notizie che ha tenacemente ritrovato per ognuno dei soldati vigontini, vittime civili, soldati stranieri morti in territorio comunale, ma anche dei soldati deceduti a casa propria a causa di malattie contratte in guerra.

Vigonza-Eroi-ritrovatiCome è facile immaginare, non si è trattato di una ricerca semplice, perché sono molti i vuoti nelle anagrafi comunali e negli elenchi incisi cui monumenti ai Caduti: Chinellato è riuscito anche a scoprire quale fu il destino di alcuni che, ancora oggi, risulterebbero ufficialmente “dispersi” ma morirono in battaglia o in prigionia in terra straniera.
Fonte principale sono stati naturalmente i Riassunti storici dei Corpi e dei Comandi nella guerra 1915-18 redatti dall’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito all’indomani del conflitto bellico: una base di partenza completata dai dati desunti dalle cronistorie parrocchiali e da tutta una serie di archivi, italiani e stranieri. Eppure, come scrive Chinellato, vi sarebbe ancora molto da scoprire: ma la distruzione di alcuni archivi, spesso durante i bombardamenti della Seconda guerra mondiale, forse non permetterà mai di dare risposta a tutte le domande sospese.

Per ogni soldato e civile viene tuttavia scritto quanto è stato possibile reperire: la carriera militare, la presenza del nome sulle lapidi dei monumenti nelle sette frazioni, il luogo di sepoltura, completati magari con brevi descrizioni che contestualizzano storicamente i tragici episodi. Vi è poi una cartina con il posizionamento di monumenti, cippi e lapidi nel territorio vigontino, con le foto e la trascrizione di tutte le iscrizioni.
Completano l’imponente volume le note di Patrizio Zanella e interventi di Mauro Varotto (Università di Padova) e dell’Anpi di Vigonza e Cadoneghe (sui partigiano Maurizio Angelini e Mario Ballardin).

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